Emozioni e grande musica con l'Orchestra di Ulm
L’Abbazia della Madonna della Scala di Noci, luogo suggestivo di culto capace di ritemprare e donare serenità anche attraverso la grande musica, ha ospitato giovedì sera 9 aprile l’Orchestra Sinfonica dell’Università di Ulm (Germania) diretta da Burkhard Wolf con la partecipazione, in qualità di solisti, di Antonio Tinelli al clarinetto e Nicola Bulfone al corno di bassetto. Un concerto che ha registrato il “tutto esaurito”, convincendo un pubblico attento e coinvolto attraverso una puntuale presentazione del programma musicale ad opera della dott.ssa Vincenza D’Onghia.
Dopo una Ouverture di Gluck in apertura di concerto sono stati eseguiti magistralmente i due “Pezzi da Concerto” di F.B. Mendelssohn per clarinetto, corno di bassetto e orchestra seguiti dalla suggestiva Sinfonia n.1 di L.v. Beethoven.
Già dopo le prime note dell’orchestra si è percepita subito una grande empatia a testimonianza della palpabile emozione che ha avvolto i protagonisti della serata. Ogni suono ed ogni sfumatura dell’orchestra e dei solisti hanno trasmesso carattere, capacità interpretativa e musicalità. Emozioni sottolineate nel suo intervento dal Sen. Pietro Liuzzi che ha fortemente voluto e sostenuto l’evento musicale. Tante le personalità presenti dal Sindaco di Noci, Domenico Nisi, al Giudice di Pace, avv. Tiziana Gigantesco, il L.Ten. Lorenzo Zaccaria, comandante della stazione dei Carabinieri di Noci, e il comandante Gianvito Vavallo, insieme ai Lions e Rotary del territorio. Presenti anche i vertici e gli associati della Banca di Credito Cooperativo di Alberobello che ha collaborato per la buona promozione dell’evento.
Tutto il pubblico presente è stato accolto dalla generosità di Padre Gregorio Santolla che ha salutato a nome della comunità tutta: Noci si è confermata ancora una volta epicentro di una cultura capace di attrarre, di sorprendere e di offrire qualità puntando a grandi partnership, instaurando un rapporto di scambio e confronto con la prestigiosa Università di Ulm e consolidando il legame con il Senato della Repubblica Italiana che ha patrocinato il concerto.